martedì 11 dicembre 2012

Batman n°4: In cella con il clown

E' ancora una volta il Joker il protagonista assoluto dell'albo (il quarto) edito da Mondadori nella collana di Panorama dedicata all'uomo pipistrello. E non un Joker qualsiasi, ma quello tutto celebrale che riesce a far impazzire i suoi nemici e renderli talmente pericolosi da superarlo in ferocia e determinazione. Un Joker quindi più "celebrale" di quello visto nel numero precendete, ma altrettanto pericoloso e imprevedibile.

Hai capito i tuoi diritti? e Poliziotto buono, poliziotto cattivo, firmate da Andrew Kreisberg ai testi e Scott McDaniel alle matite, sono le protagoniste indiscusse di questa pubblicazione, con ben 140 pagine su 180 totali. Legate fra loro, narrano le gesta del Joker, che oltre a le sue solite questioni con Batman, si diverte a farsi prendere, processare, e far impazzire il collega di Gordon, inducendo al suicidio la moglie. In una altalena di emozioni e colpi di scena, l'epilogo con il poliziotto divenuto una specie di spietato vendicatore a caccia di giustizia (ricorda molto da vicino il Judge Dredd per molti versi) offre ancora una volta l'occasione per esaltare il genio criminale del pagliaccio e il senso di profonda giustizia del nostro protagonista. Due belle storie, molto vive e frizzanti, con una lettura veloce e serrata, attuale e fresca. L'albo si lascia leggere molto piacevolmente, così come si fanno apprezzare i bellissimi e mai banali disegni che rendono merito a una delle storie che ho preferito fino ad oggi.

Spazio finale, invece, per un'altra storia meritevole, Emergenza a Gotham, firmata stavolta da Eddie Campbell e Daren White ai testi e Bart Sears alle matite. Breve e intensa, si apre con Batman che porta con urgenza il Joker all'ospedale per prestargli cure mediche, in braccio, disperato e con precedenza assoluta. Se la cosa un po' spiazza, si capirà poi il motivo di tanto ardore nel salvare il nemico pubblico numero uno, in un'altra storia che esalta dei meravigliosi disegni e una trama carina ma non originalissima.

Nel complesso quindi un quarto numero che non delude le attese e conferma come insistere su questa serie sia stata un'ottima scelta per conoscere magari storie "minori" o meno pubblicizzate, ma che concorrono a rendere il puzzle complicatissimo dell'universo di Gotham City accessibile a tutti, appassionati di lungo corso e non.

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